La prima chiesa parrocchiale di Grandate fu quella di San Pos, di origine antichissima, forse VIII o IX secolo, dedicata a Sant’Adalberto, con attiguo un piccolo cimitero.
La vecchia chiesa di Grandate, dedicata a San Bartolomero, fu edificata in via Verdi nel 1306 dai fratelli mercanti Cazanore di Blevio, a proprie spese.
In stile romanico semplice e massiccio è alta circa 15 metri. Sulle pareti si trovavano molti dipinti e immagini raffiguranti angeli. All’interno era presente anche il battistero.
Nel corso dei secoli la chiesa, che venne considerata parrocchiale di Grandate solo dopo il 1578, subì modifiche strutturali.
Fu infine sconsacrata nel 1927, venduta e trasformata in falegnameria.
La prima pietra della nuova chiesa parrocchiale, sempre dedicata a San Bartolomeo, fu benedetta nel maggio 1925 e consacrata il 3 settembre del 1927 dall’allora vescovo di Como monsignor Adolfo Luigi Pagani di Monza. Prevosto era don Giacomo Lucchini. Nel 1929 fu costruito il campanile, mentre un’importante ristrutturazione fu eseguita tra il 1976 e il 1978